Spettrometria
In
diverse occasioni la misura della contaminazione radioattiva di matrici
alimentari o ambientali nonché di escreti personali fornisce
informazioni essenziali per la protezione delle persone dai rischi da
radiazioni ionizzanti. Detta misura viene più spesso effettuata in
laboratorio su campioni rappresentativi delle matrici in questione, ma
in determinati casi si svolge sul sito dove il problema si è presentato.
Il mezzo tecnico più efficace per queste indagini è la spettrometria Gamma, ma non va trascurata la eventuale necessità di servirsi della spettrometria Alfa o dei conteggi Beta Totali.
Spettrometria Gamma
Gli
spettri dei raggi gamma emessi dal campione contengono sia le
informazioni per ll'analisi qualitativa (in pratica le energie dei
picchi e la loro abbondanza relativa, da cui si identificano i
contaminanti) sia quelle per l'analisi quantitativa (in cui se ne
valuta la concentrazione nel campione). L'analisi qualitativa viene
effettuata con rivelatori HpGe ad elevata risoluzione energetica, con
una finestra di Be se c'è interesse alle basse energie. Essi permettono
anche l'indagine quantitativa che però può essere effettuata ad alta
efficienza e risoluzione più bassa mediante scintillatori a NaI,
impiegando tempi di misura più piccoli.
La
So.Fi. Med. possiede diversi rivelatori HpGe e NaI con e senza finestra
sottile di Be, che possono essere operati sia in laboratorio che in
campo aoerto.
Spettrometria Alfa
A
volte le indagini sui contaminanti vanno integrate con l'analisi degli
spettri delle particelle Alfa emesse, specie per identificare alcuni
contaminanti ad elevato numero atomico non dotati di una coveniente
emissione di raggi gamma. Viene effettuata nel laboratorio So.Fi.Med.
utilizzando rivelatori al Silicio in camera a vuoto.
Tuttavia
una particolare applicazione, la misura in pochi minuti della
contaminazione aerea da Radon, che si effettua per lo studio di
particolari problemi di presenza di Radon, richiede una spettrometria
Alfa sul campo. La So.Fi.Med. possiede uno spettrometro Alfa portatile
che risponde a detta esigenza.
Conteggi Beta Totali
La misura degli spettri
continui dei raggi Beta non viene mai affrontata per motivi tecnici, a
causa della sua complessità e del suo contenuto informativo di
difficile interpetrazione.
L'emissione Beta viene generalmente
contata a tempo con rivelatori atti a dicriminare il conteggio Beta del
campione in analisi da quello dei raggi cosmici o del fondo gamma
ambiente.
La So.Fimed. effettua nel suo laboratorio Conteggi Beta
Totali a bassa soglia mediante rivelatori a scintillatore organico. La
discriminazione dal fondo cosmico ed ambientale avviene sia utilizzando
dimensioni opportune sia con metodi elettronici e misure di "blank".
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